formulaSempre più ristoratori ci dicono, durante le nostre consulenze, che ci sono momenti in cui dovrebbero passare il loro tempo in cucina, ma purtroppo, per scelte sbagliate fatte in passato, sono costretti ad entrare nell’inferno dei call center dei venditori di energia, togliendo tempo al proprio lavoro.

E così come Caronte traghetta i dannati verso il dolore infinito, così la scelta del fornitore sbagliato può traghettarti verso un vortice dalla quale a volte è impossibile uscirne da soli.

Quindi oggi ho deciso che ti svelerò la formula segreta per non passare neanche un minuto davanti al telefono per cercare di prendere la linea con qualche operatore competente, o fax per mandare l’ennesima comunicazione che viene presa in carico solo dopo 48 ore, o pc per cercare di risolvere questioni che vanno avanti ormai da troppo tempo e che non ti lasciano scelta che risolverteli da solo.

In questa formula ci sono 3 fattori senza i quali è meglio non partire.

Tutti e 3 sono una la conseguenza dell’altro e uno con l’altro sono complementari. E’ una struttura perfetta sorretta da 3 pilastri.

Nella perfezione però, come ben sai, se qualcosa non va, il rischio che si creino dei disastri è molto alto. Infatti, senza uno di questi pilastri, la struttura crolla, creando dei danni a volte irreparabili.

Prima di svelarti la formula segreta però voglio darti due notizie: una buona e una cattiva.

 

Quale vuoi sapere per prima? (Questo giochino l’ho sempre adorato!)

 

Decido io: parto dalla brutta: purtroppo, nel caso in cui tu avessi un problema, da solo non riuscirai mai e poi mai a chiudere definitivamente una questione con il tuo attuale o precedente fornitore.

Bene partiamo…

Ah scusa dimenticavo… la notizia bella!

Eccola: Ti svelerò io come vincere non solo la battaglia, ma anche la guerra!

Continua a leggere perché scoprirai quali sono gli ingredienti e gli attori che DEVONO necessariamente gravitare attorno a te per sconfiggere il male una volta per tutte!

Infatti, come detto sopra, non puoi pensare di essere da solo se ti trovi davanti ad un problema da risolvere con il tuo fornitore di energia elettrica e gas.

 

Non mi va di fare toppi giri di parole, quindi ecco a te la formula:

 

Specialista (Conoscenza) + pazienza + strategia =

risoluzione definitiva del problema

 

Analizziamo velocemente i 3 fattori necessari per farti dormire finalmente sonni tranquilli.

 

Specialista (Conoscenza)

L’intervento di uno specialista VERO è fondamentale, uno che ti tiene sempre aggiornato, uno che sa come muoversi in tutte le situazioni, che ha tutte le conoscenze per poter operare al meglio, senza perdite di tempo inutili… insomma uno specialista!

Non voglio farti venire il mal di testa ma considera che se tu oggi hai un problema con il tuo precedente fornitore, gli attori da dover interpellare nel giusto modo e nei giusti tempi potrebbero essere: il tuo attuale fornitore, il tuo precedente, il distributore (proprietario del contatore), l’autorità per l’energia elettrica e il gas (o acquirente unico), la società di recupero crediti del tuo fornitore, il tuo avvocato, le forze del bene e quelle del male!

A parte questi ultimi due, tutti gli altri potrebbero entrare in gioco in qualsiasi momento.

Lo scopo di tutto ciò, anche se a volte è complicato, è quello di crearti degli alleati che sappiano aiutarti a risolvere una volta per tutte il problema.

Questo però non basta, quello che dovrai fare è interpellare nei momenti giusti, i giusti attori.

Si, perché tutto può procedere o arenarsi grazie a dinamiche che seguono alcuni fattori fondamentali.

Infatti, in base al tipo di problema, o del fornitore con cui hai a che fare, o in base allo stato della pratica e delle normative emanate dall’autorità, dovrai muoverti in un certo modo per risolvere velocemente il problema.

Tutto questo però tu non puoi saperlo, e per evitare soluzioni fai-da-te che potrebbero aumentare il livello del problema esponenzialmente, l’unica soluzione è quella di scegliere un professionista e di affidarti a lui.

Un’ultima cosa: non pensare che per risolvere un problema basti mandare una lettera scritta da un avvocato. Non è lui il professionista di cui parlo!

Molte volte, e se te lo dico è perché abbiamo assistito a diversi casi, il rischio di interpellare un avvocato in primissima battuta, è quello incrinare ancora di più i rapporti con il fornitore, addirittura appellandosi a questioni non propriamente corrette.

Quando ti dico che la soluzione migliore è quella di affidarsi ad un professionista, mi riferisco al fatto che devi avere al tuo fianco una persona che conosca le regole che stanno dietro al mondo delle “bollette” e che sappia, se necessario, fornire una perizia al tuo avvocato per “attaccare” nel punto giusto e nel giusto momento il fornitore di energia elettrica e gas.

Te lo dico senza alcun tipo di modestia, e purtroppo ti sto dicendo la verità. Di “consulenti energetici” ne trovi quanti ne vuoi in Italia, il problema che uno specialista che sappia fare questo di mestiere è davvero complicato da trovare.

E’ una razza molto rara da scovare! Se vuoi puoi visitare www.energiaristorazione.com/testimonianze e renderti conto di ciò che intendo!

 

Pazienza

Dicono essere la virtù dei forti.

In questo caso è vero, ma non è sufficiente. La pazienza in questo gioco di nervi è fondamentale perché le stesse regole di cui ti ho parlato sopra e che conosce solo un professionista, seguono molte volte delle tempistiche dettate dall’autorità per l’energia elettrica e il gas.

Insomma, se dopo aver scritto al fornitore lo stesso non risponde, sappiate che se vogliamo ad esempio scrivere all’autorità per farci aiutare da loro, le tempistiche di evasione e di risposta sono di circa 3 settimane.

Così come molti fornitori si prendono dalle 3 alle 4 settimane per rispondere.

Nella maggiorparte dei casi, anzi quasi sempre, nel momento in cui un problema sorge, quello che si fa è cercare di risolvere il più velocemente possibile la questione, molte volte prendendo scorciatoie che di fatto non fanno che peggiorare la situazione.

L’unica regola da tenere in considerazione è che tutto deve incastrarsi, gli attori e le loro tempistiche, e le tue necessità.

Ad esempio mettiamo il caso che tu abbia un problema di fatturazioni con il tuo precedente fornitore e che lo stesso richieda di applicare la Cmor (se non sai cos’è leggi subito questo articolo) al tuo attuale fornitore.

I casi sono due:

Caso1: loro hanno ragione e non ti resta che pagare

Caso2: tu hai ragione.

Se ti trovi nel caso 2 il processo da seguire, non voglio essere prolisso nello scrivere e quindi sintetizzerò, può portarti via fino a 6/8 mesi di tempo.

Tutto questo dovrà essere fatto:

  • In maniera pulita e facendo riconoscere l’errore al tuo precedente fornitore
  • Facendo capire al tuo attuale fornitore che si è trattato di un errore
  • Senza che nessuno si permetta di ridurre la potenza del tuo contatore, per evitare di chiudere le serrande per un bel periodo

Come detto, questo è un gioco di nervi e come tale, ogni mossa va fatta nei giusti tempi e aspettando il momento più opportuno.

Ci vuole quindi molta pazienza, ma altrettanta strategia!

 

Strategia

Come avrai capito la strategia è l’ingrediente che completa la formula segreta per risolvere una volta per tutte i problemi con il tuo fornitore.

Senza una strategia, andando a caso e cercando di risolvere il problema, non puoi andare da nessuna parte.

E’ inutile che questa cosa venga dettagliata maggiormente.

Le grandi menti, i grandi gruppi, i grandi regni, sono diventati tali grazie alle loro strategie.

Questo ingrediente è ciò che ti permette di arrivare al successo, ma per avere una buona strategia vincente ci vuole qualcuno che vada a colpo sicuro, un professionista che già ha vissuto diverse esperienze in questo settore specifico.

Ecco perché, non solo la persona a cui ti devi affidare deve essere un professionista, ma deve essere un ottimo stratega.

Attenzione, non affidatevi a chi  mette in piedi una strategia per fregare i vostri fornitori di energia e/o per non pagare le fatture.

Ciò che è giusto è giusto, e se sei dalla parte della ragione devi essere difeso da gente seria.

 

Se invece la “colpa” è tua, devi trovare il professionista di cui abbiamo parlato qualche paragrafo fa, che abbia il coraggio di dirti che ciò che ti chiede il fornitore è dovuto, senza darti false speranze, cosa che ti farà perdere tempo.

Specialista (Conoscenza) + pazienza + strategia =

risoluzione definitiva del problema

 

E’ l’unica regola che funziona veramente.

Tutto il resto… no buono!

 

A presto

Francesco

 

P.S.: specialista, pazienza e strategia puoi trovarli in pochi posti oggi, un posto lo trovi qui da noi, chiama adesso il nostro numero verde gratuito da rete fissa e cellulare 800.688.879