cinque segnaliOgni giorno sempre di più mi trovo davanti a Ristoratori esausti di fronte alla pochezza e alla meschinità di venditori di energia poco affidabili.

Si presentano la prima volta buttandosi dentro il tuo locale e con un giro di parole che solo loro sanno come dire, perché sono stati istruiti a dire tutte quelle parole una in fila all’altra a memoria, ti strappano una firma su un contratto che per te sarà l’inizio della fine.

Chi incontro giorno dopo giorno è stanco, non ce la fa più e per evitare di avere ulteriori casini si chiude a riccio non sapendo che, con un vero professionista, non solo potrebbe risolvere tutti i suoi problemi, ma anche ottenere dei risultati reali sui costi e la gestione delle sue utenze.

Oggi dunque ho deciso di sciogliere il ghiaccio tra noi e te, per fare in modo che tu capisca che stare chiuso a riccio è altrettanto rischioso.

E’ un po’ come un pugile che si difende e non attacca mai, prima o poi il colpo decisivo lo prende, e casca al tappeto!

Finalmente hai l’occasione di scoprire come anticipare la maggiorparte dei problemi con il tuo attuale fornitore di Energia elettrica e Gas.

Si tratta di avere in mano 5+1 colpi in canna da poter utilizzare contro il povero ennesimo venditore che oserà entrare nel tuo locale per cercare di venderti un contratto di energia o di gas.

Si tratta infatti di 5+1 segnali che ti svelerò e che potrai valutare in completa autonomia, in modo da capire se il tuo attuale fornitore è serio o forse è meglio valutare altre proposte, ovviamente di venditori più seri!.

Non essere superficiale però in questa analisi, sii preciso e puntiglioso, allo stesso modo di come servi ogni sera i tuoi piatti nel tuo locale.

Te lo dico per una semplice ragione e per spiegartelo fammi mettere per un momento dalla parte del cliente.

 

Immagina che io abbia prenotato un tavolo per due, per una cena con mia moglie.

E’ un momento importante e quindi voglio che tutto sia perfetto!

Se mi dovessi portare un piatto sbagliato o farmi servire da un cameriere maleducato, tutto andrebbe in malora.

E questo per me comprometterebbe di molto la serata!

Bene, con questo esempio voglio farti capire che tutto ciò che è importante deve essere perfetto. Quindi perché devi lasciare per strada anche solo uno di questi 5+1 segnali e sperare che nel tuo locale tutto vada per il meglio?

Ecco perché ti ho spiegato che devi essere preciso e puntiglioso in questa analisi. Non ti serve troppo tempo, secondo me in 5 o massimo 10 minuti hai un resoconto della situazione.

Questo articolo ti aprirà gli occhi su aspetti che fino a ieri non avevi neanche preso in considerazione.

Dunque siediti un secondo, non far bruciare nulla sul fuoco però, quindi prima controlla che tutto in cucina sia sotto controllo… e partiamo!

 

La tua offerta

Prendi la tua fattura di energia elettrica e inizia a controllare i dati tecnici di fornitura che solitamente trovi in prima pagina o al massimo in seconda pagina in alto.

Molti, quasi tutti i fornitori, inseriscono anche la tipologia di offerta. Nel caso in cui invece non ci sia scritto il tipo di offerta, dovrai controllare nel dettaglio della fattura, che puoi chiedere direttamente al tuo fornitore o che puoi scaricare dal portale nel caso in cui ci sia la possibilità di gestire le tue utenze direttamente dal portale del fornitore.

Bene, una volta fatti i tuoi controlli e se hai un’offerta monoraria e hai consumi da ristorante, cioè dove la maggiorparte consuma prevalentemente in F2 e F3 (la sera, la notte, il sabato e la domenica), il tuo fornitore e chi ti ha venduto questa offerta non sa neanche chi sei.

E’ impensabile offrire ad un Ristorante un’offerta monoraria ed è per questo motivo che devi pensare di abbandonare questo fornitore e trovarne uno più serio.

E’ complicato trovare qualcuno che realmente ascolti le tue esigenze, quindi armati di pazienza, o chiamaci al numero verde 800.688.879 e ti sapremo aiutare noi, come mai nessuno ha fatto fino ad oggi.

 

L’accisa sul Gas

Adesso è il momento di passare alla fattura del gas. Passa direttamente alla pagina 2 e circa a metà pagina dovresti trovare una sezione dedicata alle Accise, o Imposte erariali.

Molto bene, presta la massima attenzione perché qui ci possono essere importi considerevoli che stai spendendo e che potresti non spendere.

In questa sezione, troverai un importo totale dato dalla moltiplicazione del consumo in quel mese per una certa quota.

Se quest’ultima quota riporta i seguenti importi: 0,044€, 0,17€, 0,175€ oppure 0,18€ allora mi spiace, non volevo essere io a darti la brutta notizia, ma stai buttando nel cesso, grazie al tuo fornitore, qualche centinaio, se non migliaia di euro.

Ti fideresti ancora di chi ti fa spendere di più e che non ti dice che grazie all’agevolazione a cui hai diritto può far scendere questa quota a 0,0125€?

Fatti due conti, e se non riesci, ordina oggi stesso il cofanetto gratuito di Energia Ristorazione, su www.utenzeprotette.it, troverai una guida passo-passo per calcolare quanto vale la tua agevolazione sulle accise del gas.

 

Letture Stimate

Siamo sempre in seconda pagina, qui non c’è distinzione, parliamo sia di energia elettrica che di gas.

Sì, è vero, anche se hai il contatore elettronico non è detto che il tuo fornitore non stimi i consumi di energia elettrica, quindi mettiti l’anima in pace e controlla i dati, potresti trovare sorprese interessanti!

Se il problema potrebbe esserci sull’energia elettrica, figuriamoci sul gas, dove i contatori sono tutti analogici. In realtà anche qui stanno iniziando ad installare i contatori elettronici, ma non aspettarti che il fornitore legga tutti i dati perché questi funzioneranno chissà quando. Considera solo che l’obiettivo è che il 60% degli utenti dovrà avere il contatore elettronico entro la fine del 2018.

Come detto in seconda pagina, solitamente in alto, subito dopo i dati tecnici, se presenti, ci sono i riepiloghi di consumo. Vicino ai consumi dovresti trovare una voce di consumo con a fianco la dicitura, reale/effettiva/distributore o stimata.

Se trovi nella lettura la dicitura “stimata” allora significa che potresti aver anticipato dei bei soldi al fornitore, facendo da banca, o ancor peggio, che a breve ti possa arrivare un bel conguaglio.

Per evitare tutto questo, all’interno del nostro sistema, un nostro incaricato va tutti i mesi presso i locali che sono entrati nella cerchia di Energia Ristorazione a prendere le letture del contatore di energia e gas.

 

Fattura in modo non regolare

Sono quei momenti in cui vorresti dedicarti a creare nuovi menù o nuovi piatti ma non hai tempo perché devi stare dietro al tuo fornitore per farti mandare le fatture, per evitare che poi arrivi tutto insieme.

Per un utente come te che hai un Ristorante, è molto importante ricevere le fatture in maniera regolare. Questo per te è un costo che va a bilancio e pesa nei conti finali.

Figuriamoci se non dovessero arrivare le fatture!

Qui possono succedere due cose:

  1. Il fornitore fattura ma non ti manda le fatture perché si perdono chissà dove
  2. Il fornitore non fattura per motivi a te incomprensibili

In tutti e due i casi è sempre meglio non rimandare, perché ciò che non paghi oggi dovrai pagarlo domani con il doppio della difficoltà.

Anche in questo caso fatti aiutare da esperti (800.688.879)

 

Da spiegazioni fuorvianti e in maniera troppo tecnica

E’ vero, fortunatamente non c’è bisogno di chiamare tutti i giorni il fornitore per capire alcuni punti della bolletta, o per risolvere problemi, o per fare modifiche o altro ancora, ma quando ne hai bisogno e chi ti risponde, lo fa in maniera approssimativa o troppo tecnica per non farti capire le cose, rischi di entrare in un vortice dal quale è molto difficile uscire.

Trova nella Giungla qualcuno che “parla come mangia”, e che sappia spiegarti chiaramente ciò di cui hai realmente bisogno!

 

Bonus +1: Ti fa perdere un sacco di tempo (e per te significa perdere soldi)

Ti è mai capitato?

  1. chiamo e spiego tutto all’operatore e magicamente casca la linea
  2. richiamo spiego di nuovo tutto e mi dice che devo mandare un fax
  3. richiamo dopo 1 giorno e mi dicono che il fax viene lavorato in 24/48 ore (ovviamente dopo aver rispiegato tutto al nuovo operatore)
  4. finalmente sono passate le 24/48 ore ma nessuno, dopo aver spiegato nuovamente tutto, vede ancora la pratica lavorata

Potrei andare avanti per ore e senza esagerare…

Ovviamente di casi ce ne sono a svariate decine, ma il fatto resta che tutti i 5 punti di cui ti ho parlato sopra rimandano a questo e tutto si traduce in un risultato molto semplice: se il tuo attuale fornitore non fa bene una di queste 5 cose, stai perdendo tempo o denaro, o entrambi!

 

Sei sicuri che ti meriti tutto questo?

E se ci fosse la soluzione a tutto ciò di cui ho scritto fino ad ora?

 

Puoi avere la conferma ordinando oggi stesso il Cofanetto di Energia Ristorazione su www.utenzeprotette.it e capire realmente come deve lavorare un fornitore e come puoi essere seguito da consulenti come realmente ti meriti.

A presto

Francesco

 

P.S.: il cofanetto che puoi ordinare su www.utenzeprotette.it è gratuito e lo riceverai direttamente nel tuo locale entro 24/48 ore.