Ciò che scriviamo sul blog di Energia Ristorazione prende sempre spunto dalla realtà da quello che vediamo tutti i giorni nei ristoranti, per prendere forma e metterli a disposizione con articoli come questo, in modo da capire cosa si deve e cosa NON si deve fare, ma soprattutto come evitare problemi più o meno seri quando si parla di gestire le utenze di luce e gas di un Ristorante come il tuo.
Purtroppo oggi ti devo parlare di un argomento che non si può evitare di conoscere, perché può davvero rovinare il tuo Ristorante, creando danni, chiusure temporanee del tuo locale e quindi perdita di fatturato.
Quindi ciò che dovrai fare è leggere l’articolo tutto d’un fiato, per conoscere e imparare a sconfiggere uno dei tuoi principali nemici.
Oggi ti chiedo di stare attento ad una cosa molto importante. Infatti ti voglio parlare di un problema che potresti avere, nel caso in cui ti possa passare per la mente di utilizzare una calamita posizionata sopra il contatore di energia elettrica per ridurre i tuoi consumi.
Ti spiegherò a cosa andrai incontro e perché questo gesto potrebbe portarti fino al fallimento della tua azienda.
Sì lo so che tu sei una persona seria e che queste cose non le farai mai, ma persone serie come te si sono trovate ultimamente a dover fronteggiare questo tipo di problema, perchè qualcuno al posto loro e non si sa per quale motivo, hanno piazzato la calamita sul loro contatore.
La sorpresa è che un bel giorno, il malcapitato si è trovato “in casa” il Distributore Locale pronto a rimuovere il contatore e a compilare un verbale che certifica la truffa…
Ecco cosa significa “cascare dal pero!”
Ma perchè qualcuno dovrebbe mettere una calamita sul tuo contatore? Ecco cosa dice il manuale delle voci di corridoio, che riporto ma che dipende molto da caso a caso.
- Dispetto: può capitare che tu non stia proprio simpatico a tutti per qualsiasi ragione, o che magari abbia avuto a che dire con qualche tuo vicino perchè: “il soffritto alle 10 di mattina gli da fastidio”.
- Utilizzo del tuo contatore di vicini: si legge anche online che qualcuno si sia collegato al contatore di qualcun altro e che abbia apposto la calamita per ridurre i consumi e non far vedere al truffato che qualcuno gli sta rubando la corrente.
Ovviamente non so cosa possa passare nella testa di queste persone quindi passiamo oltre e vediamo adesso a cosa vai davvero incontro se ti dovesse succedere qualcosa del genere.
Visita del Distributore locale: il Distributore (che ti ricordo essere il proprietario del contatore), dopo aver letto l’anomalia o aver ricevuto la segnalazione si muove e si reca presso il tuo locale. Come detto, il Distributore locale non si muove a vuoto e se viene è perchè sa che c’è qualcosa che non va.
Distacco del contatore e posizionamento di un contatore nuovo: dopo aver appurato fisicamente l’anomalia e visto che sul contatore è posizionata una calamita, il DL inizia a redigere un verbale sul posto e successivamente passa al distacco della fornitura e alla sostituzione del contatore, piazzandone uno nuovo. Il contatore utilizzato fino ad oggi, verrà portato in laboratorio e analizzato.
Distributore manda verbale al tuo fornitore: una volta redatto il verbale, il DL torna in sede e analizza il contatore per capire da quanto tempo è stata posizionata la calamita e a quanto ammonta il furto di energia, grazie ad un’analisi specifica delle curve di utilizzo del dispositivo. Questa analisi genera delle sanzioni tra cui: attività per sostituzione, verifica e analisi contatore, costi amministrativi, nonché l’addebito dei consumi “rubati”. Infine questa azione potrebbe persino portare a delle possibili denunce penali.
Fornitore fattura: una volta ricevuto il verbale attraverso i sistemi di comunicazione tra DL e Fornitore, quest’ultimo, applicherà in fattura tutti i costi di sanzione applicato dal DL e i costi dei consumi rubati. Il fornitore potrebbe emettere una fattura immediatamente e aspettare il tuo pagamento prima di riattivare, oppure attivare subito la corrente ed emettere i costi di cui sopra, alla prossima fattura utile.
Pagamento fattura: nel caso in cui il Fornitore richiedesse il pagamento immediato della fattura emessa, tu dovrai, alla velocità della luce, effettuare il pagamento per garantire al tuo Ristorante che funzioni come dovrebbe. Ovviamente in questo caso, il fornitore riattiverà la corrente solo dopo il pagamento effettuato.
Fornitore richiede la riattivazione al DL: dopo il pagamento, o nel caso di riattivazione anticipata senza richiesta di pagamento immediata, il fornitore richiederà la riattivazione del contatore, comunque solo dopo aver ricevuto copia del verbale e delle sanzioni da applicare.
Insomma un incubo che ti consiglio di evitare, nel caso in cui ti venga in mente di risparmiare poche centinaia di euro sui tuoi consumi di energia elettrica.
Prima di chiudere però, voglio lasciarti ancora un paio di considerazioni in merito alla procedura spiegata sopra.
In questa fase, ma come da prassi, tu non potrai metterti in contatto con il DL direttamente. Il DL ha come unico contatto il fornitore e quindi dovrai sentire lui per avere aggiornamenti in merito.
Inoltre mi è capitato di sentire commenti di qualche tecnico che prometteva l’invio del verbale entro 6/12 ore in modo da consentire la riattivazione immediata.
Bene, per quelle poche volte che mi è capitata una cosa del genere, non ho mai visto rispettate le tempistiche promesse. Quindi mettiti il cuore in pace e considera che potresti risolvere questa cosa minimo in una settimana (forse riesci a salvare qualche ora se ti va bene, ma non di più).
Il mio consiglio non è dunque prendere in considerazione le tempistiche promesse in fase di sostituzione contatore e redazione del verbale.
Come avrai capito, non è proprio una grande idea posizionare una calamita sopra il contatore per “grattare” qualche kWh, quindi, come detto anche prima, te lo sconsiglio.
Potresti passare guai peggiori che ti ricordo possono essere: fermo del contatore per almeno una settimana con conseguente possibile chiusura del locale, riaddebito di tutti i costi rubati in un’unica soluzione e possibile denuncia penale.
Ovviamente ci dissociamo contro la volontarietà dell’azione ma per fornire un servizio sempre migliore, per chi entra nella cerchia di Energia Ristorazione, periodicamente riceverà una foto del proprio contatore via mail, attestante l’idoneità dello stesso e la certificazione del fatto che il tuo contatore sia a posto e che non abbia problemi di questo tipo.
E’ un’azione che può davvero salvare te e il tuo Ristorante ed insieme a tutto il sistema di cui potrai usufruire, potrai non solo risparmiare diverse centinaia, se non migliaia di euro l’anno, ma anche mettere per sempre al sicuro le utenze del tuo Ristorante.
Ciò che ti resta da fare è contattarci al numero verde ADESSO, 800.688.879, e richiedere una nostra visita per avere tutti i dettagli.
A presto
Francesco
P.S.: ovviamente, se sei nella condizione in cui ti è capitato tutto questo e hai letto questo articolo, puoi comunque chiamarci e ti daremo una mano a sbrogliare questa situazione complicata, dandoti per quanto possibile tutte le indicazioni che possano accelerare alcuni step per riottenere la corrente nel tuo locale velocemente. Chiamaci ora all’800.688.879
P.P.S.: Entra ADESSO nella cerchia ristretta chiama subito l’800.688.879, ci sarò direttamente io a risponderti!
Commenti recenti