Molte volte, anzi, quasi sempre, quando si ha a che fare con un venditore di energia, si pensa ad una persona che ha in mano un prezzo e che deve paragonarlo con il tuo attuale, per capire se realmente fare un passaggio di fornitura è davvero conveniente o meno.

 

In realtà un venditore di energia e gas, soprattutto per un’attività come la tua, la Ristorazione, deve essere un po’ come un investigatore privato.

 

Senza entrare nei dovuti dettagli, lo faremo dopo, credo tu sia d’accordo con me, perchè ogni volta che si è presentato alla porta un venditore di energia, ti sei ritrovato a dover controllare le condizioni discusse con lui pochi mesi prima, solo dopo aver ricevuto poche fatture, perchè magari ti sei accorto, andando a decifrare i “codici” riportati in bolletta, che una data voce o un dato prezzo, non erano stati trattati in fase di passaggio di fornitura.

Ma allora, per essere un buon professionista, cosa deve fare un venditore di energia?

 

1) Di sicuro NON deve darti dei dati “un tanto al chilo”. Ci sono tanti, troppi venditori pronti a dirti che risparmierai il 50% in bolletta, ma la materia è un po’ complessa e va determinata al dettaglio con una simulazione o un report, possibilmente scritto!

 

2) Di sicuro, NON deve farti firmare contratti di fornitura se davvero non conviene. Molti venditori fanno firmare contratti come se non ci fosse un domani, per poi gestire in seguito tutte le lamentele, ovviamente non rispondendo più al telefono.

 

3) Di sicuro, NON può non darti tutte le informazioni perchè scoprirle dopo, durante la fornitura, non è simpatico, te lo garantisco.

 

Ma allora qual’è la risposta DAVVERO giusta?

La risposta giusta è: Deve trasformarsi in un investigatore privato!

 

“Ok Francesco, ma allora quale attività deve fare un vero Professionista?”

 

Come ti ho accennato all’inizio di questo articolo, un buon venditore di energia è colui che scruta ogni angolo del luogo del delitto, o meglio, delle diverse pagine delle bollette e scova, anche con la lente di ingrandimento tutte le “magagne” che sono state applicate dal fornitore e che magari, chi ti ha proposto  il contratto neanche conosce.

 

Già, perchè molte volte capita che neanche chi ci lavora sa che ci sono delle particolari condizioni che possono far schizzare il prezzo della bolletta alle stelle.

 

Mi è capitato infatti che, dovendo fare un “appuntamento riparatorio” grazie a qualche bontempone che ha venduto un contratto a qualche tuo collega Ristoratore, mi sia trovato davanti delle situazioni disastrose.

La cosa più triste è che in giro si continua a dire che la colpa è del fornitore e che i ragazzi che vanno a vendere energia non ne possono nulla, devono guadagnarsi la pagnotta.

 

Di queste due affermazioni:

  • la prima è vera;
  • la seconda è falsa e mi fa particolarmente irritare.

 

Mi fa irritare perchè, se io e la mia squadra di professionisti, davvero pensavamo a questo, avremo evitato di passare giornate e serate a capire la materia, per divulgarla sotto forma di consulenza per i nostri amici Ristoratori, facendogli risparmiare qualche migliaio di euro l’anno, evitando fastidiosi conguagli e tutte quelle situazioni  che fanno irritare un Ristoratore quando apre la bolletta di energia e gas.

 

RISERVATO SOLO AI VENDITORI DI ENERGIA CHE STANNO LEGGENDO QUESTO ARTICOLO

(ma che puoi leggere anche se sei un Ristoratore)

Ipotizziamo che tu (ehi venditore di energia sto parlando a te!) abbia fatto contratti a tanti Ristoranti, avresti davvero il coraggio, in cuor tuo, di andarci a mangiare tranquillamente, senza sperare che tutto sia andato bene nell’ultima fattura emessa dal fornitore che rappresenti?

 

Se la risposta è sì, molto bene, ma non so in quanti possano dirlo!

Sicuramente noi sì… capita spesso che si vada a mangiare dai nostri amici ristoratori e che, con un po’ di imbarazzo, dobbiamo accettare che ci offrano i pranzi o una buona bottiglia di vino!
Se ci fai caso ho scritto “amici” e non “clienti” poichè, pur non volendo, tendiamo ad instaurare dei rapporti professionali che poi sfociano in amicizia.

 

Perchè questo?

 

Perchè in questo mondo, tra venditori di energia normali e seri, si dice che il venditore fa il 90% della buona riuscita di un contratto.

 

In pratica… devi conoscere la materia ragazzo mio, altrimenti cambia pure mestiere!

 

Ho un mio amico che fa il calzolaio e quando parla del suo lavoro ti viene la voglia di produrle anche tu le scarpe!!!

 

Un venditore, il tuo venditore, caro ristoratore, deve essere come il mio amico.

 

Sì lo so che si deve essere un po’ pazzi per amare profondamente il mestiere di venditore di energia, forse bisogna essere anche un po’ perverso, ma se un giorno deciderai di farci parlare, seduti al tavolo del tuo locale, capirai cosa intendo.

 

Siamo orgogliosi di fare qualcosa di significativo per te, di darti davvero valore, quello VERO.

 

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Ed è questo il motivo per cui un venditore di energia si deve trasformare in Sherlock Holmes!

 

Solo questo, non una provvigione, non una bella fattura staccata a fine mese… quello arriva ed è una conseguenza! Il risultato deve essere darti estrema soddisfazione, a te ristoratore e ogni tanto… farti incazzare.

 

Farti incazzare, perchè, con una bella lente di ingrandimento, il mio compito è quello di scovare le agevolazioni statali non applicate, gli oneri aggiuntivi, le offerte a prezzo variabile quando in realtà dovrebbe essere a prezzo fisso (ad esempio), una tariffa sbagliata e molto altro ancora.

E successivamente, avere il coraggio di dirti che stai regalando 5000€ all’anno al tuo attuale fornitore e che si possono ottenere dei gran bei risultati con un fornitore alternativo ma soprattutto, con un venditore con la V maiuscola!

 

Dunque prenota adesso un primo contatto per capire se possiamo realmente fare qualcosa per te!

 

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Io fossi in te ci proverei.

A presto

Francesco

 

P.S.: perchè ci proverei? Perchè se realmente non conviene saremo i primi a dirtelo, nella cerchia di energia Ristorazione vogliamo solo Ristoratori soddisfatti.

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